Giudici Onorari Minorili 2026-2028. Riaperti i termini per la presentazione delle domande

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Giudici Onorari Minorili 2026-2028. Riaperti i termini per la presentazione delle domande

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Giudici Onorari Minorili 2026-2028. Riaperti i termini per la presentazione delle domande

Il Consiglio Superiore della Magistratura ha deliberato la riapertura dei termini per la presentazione delle domande relative alla procedura di selezione per la nomina o conferma, per il triennio 2026-2028, a giudice onorario minorile ed esperto di sorveglianza.

Le domande potranno essere presentare dalle ore 10:00 del 7 gennaio 2025 alle ore 14:00 del 13 gennaio 2025.

Al fine di evitare possibili sovraccarichi del sistema, ti consigliamo di inviare la domanda con anticipo rispetto al termine di chiusura della proroga.

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Il Consiglio Superiore della Magistratura ha pubblicato la Circolare relativa ai criteri per la nomina e conferma e sullo status dei giudici onorari minorili per il triennio 2026-2028 ed il relativo bando per la nomina e la conferma degli esperti.

Inizialmente, vi era incertezza sulla possibilità di proseguire con tali nomine a causa della riforma prevista dalla Legge 206/2021, che ha introdotto significative modifiche nell’assetto del Tribunale per le persone, i minorenni e le famiglie. La suddetta riforma, attuata con il decreto legislativo del 10 ottobre 2022, n. 149, ha previsto l’istituzione di un nuovo Tribunale, la cui entrata in vigore è stata posticipata al 2025 a seguito delle disposizioni contenute nell’articolo 49, comma 1, del D.L. 4 luglio 2024, n. 92, convertito con legge 8 agosto 2024, n. 112.

In attesa dell’implementazione di questa riforma, la circolare riguardante la nomina e conferma dei giudici onorari minorili stabilisce che i criteri di selezione rimarranno inalterati rispetto a quelli adottati per il triennio 2023-2025, garantendo così continuità nel funzionamento degli uffici giudiziari minorili permettendo anche di mantenere l’operatività degli organi giudiziari, i quali continueranno a utilizzare le stesse modalità e criteri già in vigore.

La circolare sottolinea l’importanza di preservare la competenza e l’esperienza acquisita dai giudici onorari, pur tenendo conto della necessità di un rinnovamento delle figure professionali coinvolte nel sistema, in linea con i principi di pluralismo delle competenze e aggiornamento professionale introdotte dalla cd. Riforma Cartabia.

Chi è il giudice onorario minorile?

Il giudice onorario minorile è un professionista che svolge un ruolo cruciale nel garantire la tutela dei diritti dei minori in contesti legali. Questo giudice non è un magistrato di carriera, ma un esperto che contribuisce a portare competenze specifiche e una sensibilità particolare nelle decisioni riguardanti i minorenni. Le sue funzioni includono l’istruzione di procedimenti legati a questioni familiari, l’adozione e la protezione dei minori, nonché la valutazione di situazioni che coinvolgono la loro sicurezza e benessere. Attraverso il suo operato, il giudice onorario minorile cerca di garantire che le decisioni siano sempre orientate al miglior interesse del minore, tenendo conto delle peculiarità e delle esigenze specifiche di ciascun caso.

Requisiti per la Nomina

Per essere nominati come giudice onorario minorile è necessario essere cittadini italiani, con pieno esercizio dei diritti civili e politici. È inoltre richiesta idoneità fisica e psichica, condotta incensurabile (assenza di condanne penali per reati gravi o misure di sicurezza in corso), e l’assenza di cause di incompatibilità secondo la normativa vigente.

Sul piano formativo e professionale, il candidato deve possedere i requisiti di “cittadino benemerito dell’assistenza sociale” e “cultore” in biologia, psichiatria, antropologia criminale, pedagogia e psicologia, come stabilito dall’articolo 2 del regio decreto-legge 20 luglio 1934, n. 1404. Sebbene non sia obbligatorio avere un diploma di laurea, questo è considerato un titolo preferenziale; è comunque necessario possedere un titolo di studio rilasciato da istituti pubblici o riconosciuti, unitamente a specifiche esperienze lavorative e pubblicazioni scientifiche nel campo. La condizione di “benemerenza” implica un impegno concreto nei problemi dell’infanzia e dell’età evolutiva, integrando competenze scientifiche con esperienze pratiche in attività di studio e ricerca. Inoltre, l’assistenza sociale si riferisce a interventi continuativi, anche volontari, volti a migliorare il benessere fisico e sociale della comunità, e il coinvolgimento in tali attività rappresenta un titolo prevalente per la valutazione. La specializzazione in sociologia, con focus sul minorile, è considerata rilevante per la nomina a giudice onorario minorile. In ultimo l’aspirante Esperto deve aver compiuto 30 anni, ma non ancora 67 anni, alla data del 31 dicembre 2025.

I documenti da allegare alla domanda sono:
  1. Nulla osta allo svolgimento delle funzioni rilasciato dall’Amministrazione di appartenenza o dal datore di lavoro, per i dipendenti pubblici o privati.
  2. Autorelazione sulle esperienze professionali.
  3. Dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante titoli di studio, attività svolte, partecipazione a corsi e seminari, pubblicazioni.
  4. Fotocopia di un documento d’identità.
  5. Dichiarazione relativa al numero di presenze settimanali che il candidato intende assicurare, fino a un massimo di tre.
Procedura di Conferma

Gli esperti sono nominati per un periodo triennale, con possibilità di conferma. Al termine del primo triennio, la conferma si basa sul giudizio positivo del Presidente dell’ufficio di appartenenza, che valuta la qualità dell’attività svolta. Dal secondo triennio in poi, la conferma è subordinata a una valutazione comparativa con i nuovi candidati, con precedenza all’aspirante più giovane in caso di parità di punteggio.

Restrizioni

Gli aspiranti giudici onorari minorili devono astenersi dallo svolgere l’attività di consulente tecnico d’ufficio o di parte nel distretto giudiziario di appartenenza; a non assumere, per tutta la durata dell’incarico di giudice onorario minorile, cariche rappresentative in strutture ove vengono inseriti minori da parte dell’autorità giudiziaria, a non partecipare alla gestione complessiva delle medesime strutture, a non prestare a favore di esse attività professionale anche a titolo gratuito e a non fare parte degli organi sociali di società che le gestiscono.

Tempistiche e Modalità di Presentazione delle Domande

Le candidature, sia per la nomina sia per la conferma, potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 12 novembre 2024 fino alle ore 10:00 del 12 dicembre 2024, esclusivamente per via telematica tramite il portale https://concorsi.csm.it/onorari. La procedura richiede una registrazione preliminare e la compilazione della modulistica disponibile sul portale.

RIFERIMENTI

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