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Io sono laureata in giurisprudenza a ciclo unico e quest’anno ho conseguito il master in psicologia giuridica e forense e…
PER MERA DISTRAZIONE NON HO PRESENTATO LA DCUMENTAZIONE PER LA CONFERMA, PERTANTO HO DOVUTO ISCRIVERMI NUOVAMENTE MA NON RIESCO A…
Molto ben fatto, una discussione piacevole e formativa da seguire. Bella enfasi.
Corso molto ben strutturato! Chiaro ed esaustivo. Molto interessanti gli interventi di tutti i relatori. L'unico dispiacere è di non…
Rivista Equal. Parità, sessismo e diritto antidiscriminatorio. 26 novembre 2024 | ore 18:30
15/08/2024 2024-08-28 18:46Rivista Equal. Parità, sessismo e diritto antidiscriminatorio. 26 novembre 2024 | ore 18:30
Rivista Equal. Parità, sessismo e diritto antidiscriminatorio. 26 novembre 2024 | ore 18:30
Innumerevoli sono le forme di discriminazione che ostacolano la piena realizzazione delle pari opportunità tra uomini e donne nella società. In questo nuovo incontro di Storie di Vita in Tribunale siamo lieti di presentare la rivista digitale gratuita Equal. La rivista, pubblicata dall’editore Pacini, si occupa di diritto antidiscriminatorio.
Segui il webinar gratuito martedì 26 novembre 2024, 18.30 – 20.00 in diretta Zoom !
Perché una nuova rivista giuridica dedicata al diritto antidiscriminatorio?
Come spiegano i responsabili del Comitato di redazione, «La ragione ultima di una rivista dedicata esclusivamente al diritto antidiscriminatorio risiede … nella necessità storica di costituire un luogo di incontro, discussione, dibattito fra… diverse sensibilità giuridiche che animano e sempre animeranno la materia. Nella convinzione radicata … che il diritto antidiscriminatorio in un futuro prossimo possa realmente rappresentare uno strumento efficace per concorrere alla edificazione di una società più giusta, ma che un simile risultato potrà essere conseguito soltanto rifuggendo ogni tentazione di usare il diritto antidiscriminatorio come una sorta di scorciatoia argomentativa semplificante o peggio degradandolo a grimaldello ideologico».
E’ da molti decenni che non si contano le iniziative per stimolare dinamiche sociali più eque, ma convinzioni e costumi radicati insegnano che è ancora lontano il tempo in cui questo giusto sogno si potrà realizzare.
Nel 1987, la Commissione nazionale per la realizzazione della parità tra uomo e donna, il sessismo nella lingua italiana, di Alma Sabatini, Presidenza del consiglio dei ministri, direzione generale delle informazioni della editoria e della proprietà letteraria artistica e scientifica, riportava la seguente considerazione:
Il doppio uso della parola «uomo» ha delle conseguenze logiche e sociali che così descriveva la lessicologa americana Alma Graham già nel 1974, secondo la quale, se vi è un gruppo denominato A, i cui membri siano suddivisi in due sottogruppi A e B, non vi sono dubbi che il sottogruppo A sia quello superiore, migliore, il gruppo parametro, il gruppo norma, e che il B sia il gruppo inferiore, il gruppo devianza, invisibile, non esistente. In poche parole, secondo questa acuta osservazione, l’uomo è la specie, la donna la sottospecie.
Vogliamo continuare ad affrontare questo tema a noi caro con l’esperienza di due dei direttori e promotori di questa interessante Rivista, Anna Zilli, associata di Diritto del Lavoro nell’Università degli Studi di Udine, e Matteo Borzaga, ordinario di Diritto del Lavoro nell’Università degli Studi di Trento. Condurrà l’evento Grazia La Manna, psicologa giuridica e forense, professionista della Rete di Psicologia in Tribunale.
Docenti
Anna Zilli
Associata di Diritto del Lavoro nell’Università degli Studi di Udine, dove è titolare dei corsi di Diritto del Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni e Compliance e prevenzione della corruzione nel lavoro pubblico e privato. Dirige i Corsi di Aggiornamento “Conversazioni di Lavoro e Impiego Pubblico”, “Diritto e gestione delle imprese cooperative” e “Lavoro e Cooperazione”. Autrice di numerose pubblicazioni.
Matteo Borzaga
Ordinario di Diritto del Lavoro c/o la Scuola di Studi Internazionali (di cui è anche vicedirettore) e la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento. E’ l’unico Consigliere di Parità italiano. Autore di numerosi lavori scientifici, ha tenuto numerosi corsi di diritto del lavoro tanto nazionale, quanto eurounitario e internazionale.
Grazia La Manna
Psicologa giuridica e forense, CTU c/o il Tribunale Ordinario di Civitavecchia (RM), psicoterapeuta analitico transazionale e specializzata in EMDR e Compassion Focused Therapy. E’ responsabile del Centro di Cerveteri/Ladispoli dell’Associazione Di.Te. (Dipendenze Tecnologiche) e da sempre impegnata nella lotta contro la violenza di genere, il maltrattamento e l’abuso sui minori. Professionista della Rete di Psicologia in Tribunale.
Percorso denso di informazioni spendibili. Le docenti non potevano dimostrarsi più disponibili e generose di condividere il loro sapere, quindi…