Lo psicologo “esperto” nel processo penale. Adulto Autore di Reato: valutazione dell’imputabilità, testimonianza e pericolosità sociale
€99,00
Atteso da 34 anni, il Decreto del Ministro della Giustizia 4 agosto 2023 n. 109* finalmente riconosce alla categoria della “Psicologia – area adulti” il settore di specializzazione “capacità di intendere e di volere (penale e civile)”.
Durante il Corso si illustrano gli strumenti attraverso i quali lo Psicologo Forense potrà valutare la capacità di intendere e di volere, al fondamento della possibilità di essere considerati imputabili, nonché la pericolosità sociale del reo.
I docenti, utilizzando materiale clinico forense, analizzeano gli aspetti pratici e metodologici utili al professionista per svolgere tale incarico con efficacia e professionalità, dalla valutazione alla stesura della relazione peritale.
Il Corso è arricchito dall’analisi di casi reali e dall’esperienza pratica maturata dai docenti, permettendo ai discenti una discussione interattiva sulle cause prese in esame, sulle procedure da applicare e sulle criticità da tenere in considerazione per valutare con competenza l’imputabilità e la pericolosità sociale nel rito penale.
Durata del Corso: 8 ore
Paga in 3 rate senza interessi da 30€ a 2.000€
Tipologia Corso: Corso on demand
Descrizione
In base all’art. 85 c.p. “Nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se, al momento in cui lo ha commesso, non era imputabile. È imputabile chi ha la capacità di intendere e di volere”.
Nel procedimento penale non è raro, infatti, che il giudice ritenga necessari accertamenti tecnici volti ad indagare l’infermità psichica o di mente sull’autore di reato (indagato o imputato) per la ricostruzione di un quadro generale della personalità del reo, delle effettive criticità psicopatologiche e della loro evoluzione, delle condizioni di vita e dell’ambiente familiare.
Un’ulteriore richiesta da parte dell’Autorità Giudiziaria può riguardare la valutazione della capacità a rendere testimonianza del soggetto indagato o imputato.
Analogamente, lo psicologo forense può essere chiamato a valutare la probabilità che il reo commetta nuovi reati, ovvero la pericolosità sociale, al fine di formulare una prognosi criminologica.
“Accerti il Consulente se l’imputato (o l’indagato) fosse capace di intendere e di volere all’epoca dei fatti e in caso negativo precisi il nesso tra l’eventuale condizione psicopatologica ed il reato contestato. Dica altresì se lo stesso sia attualmente capace di partecipare coscientemente al processo e se sia persona socialmente pericolosa”.
Come risulta chiaro dall’esempio di quesito classico riportato, la valutazione psico-forense è un’attività molto complessa che impone rigore metodologico e scientifico, riguardante l’esame, ora per allora, di condizioni psichiatriche e stati mentali che abbiano potuto incidere sulle capacità intellettive e volitive del soggetto al momento del fatto.
Il corso offre agli psicologi forensi la cornice giuridica, gli strumenti dotati di affidabilità scientifica e le competenze per condurre valutazioni dell’imputabilità, della capacità a rendere testimonianza e della pericolosità sociale nel procedimento penale. Concentrandosi su modalità operative, tecniche di valutazione e procedure metodologiche, il corso integra prospettive psicologiche e legali.
*Con il Decreto del Ministro della Giustizia 4 agosto 2023 n. 109 (Regolamento concernente l’individuazione di ulteriori categorie dell’albo dei consulenti tecnici di ufficio e dei settori di specializzazione di ciascuna categoria, l’individuazione dei requisiti per l’iscrizione all’albo, nonché la formazione, la tenuta e l’aggiornamento dell’elenco nazionale, ai sensi dell’articolo 13, quarto comma, delle disposizioni per l’attuazione del codice di procedura civile e disposizioni transitorie) nella parte in cui, tramite il suo allegato A, attribuisce alla categoria della “Psicologia – area adulti” i settori di specializzazione propri della categoria professionale dei medici, e, in particolare i settori di specializzazione “capacità di intendere e di volere (penale e civile)/capacità di stare in atti” (Vedi il nostro approfondimento: Come si diventa CTU. Nuovi requisiti dal 26 Agosto 2023).
Sbocchi professionali
Il corso fornisce le competenze professionalizzanti indispensabili per accertare l’eventuale esistenza di infermità in soggetti adulti indagati o imputati.
Lo psicologo forense può essere, infatti, incaricato di effettuare valutazioni sui presunti autori di reato dai servizi socio sanitari incaricati del trattamento o della valutazione degli autori dei crimini o dall’Autorità Giudiziaria in diversi momenti del procedimento penale:
- nella fase delle indagini preliminari ovvero attraverso una Consulenza tecnica disposta dal Pubblico Ministero, ex artt. 359 e 360 c.p.p., o dalle parti private;
- nel dibattimento ovvero attraverso una Perizia d’ufficio disposta dal G.I.P., ex art. 328 c.p.p., o dal Giudice del dibattimento ex art. 508 c.p.p.
A chi è rivolto**
Psicologi forensi, Psicologi ex art. 70, Psichiatri, Laureati in psicologia e in medicina, Laureandi in Psicologia e in Medicina
Metodologia didattica e modalità di svolgimento
Gli argomenti sono affrontati da un punto di vista metodologico, i contenuti declinati in una dimensione pratico-esperienziale-applicativa, focalizzata in ambito peritale.
Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di padroneggiare le competenze pratiche fondamentali nell’ambito della valutazione delle relazioni familiari così come richiesta dall’Autorità giuridiziaria.
Materiale didattico
Nella tua area riservata troverai le slide o altro materiale messo a disposizione dai docente e la vieoregistrazione della lezione.
Attestato di partecipazione
Dopo l’acquisto del Corso on demand sarà inviato l’attestato di partecipazione via mail.
Coordinamento scientifico
Comitato Tecnico Scientifico di Psicologia in Tribunale
**Modalità e destinatari del corso sono in accordo all’Art. 21 del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani:
Articolo 21 – Insegnamento di metodi, tecniche e strumenti professionali La psicologa e lo psicologo anche attraverso l’insegnamento, in ogni ambito e ad ogni livello, promuovono conoscenze psicologiche, condividono e diffondono cultura psicologica. Tuttavia costituisce grave violazione deontologica l’insegnamento a persone estranee alla professione psicologica dell’uso di metodi, tecniche e di strumenti conoscitivi e di intervento propri della professione stessa. Costituisce aggravante il caso in cui l’insegnamento dei metodi, delle tecniche e degli strumenti specifici della professione psicologica abbia come obiettivo quello di precostituire possibili esercizi abusivi della professione.
Programma
Programma
Vincenzo Lusa
Imputabilità, Pericolosità sociale, Testimonianza dal punto di vista giuridico
- Criminogenesi Evolutiva
- L’imputabilità nel diritto penale e riferimenti giurisprudenziali
- L’imputabilità e la colpevolezza
- Cause di esclusione e diminuzione dell’imputabilità: il vizio parziale e il vizio totale di mente
- Cassazione a Sezioni Unite Penali, Sentenza 9163-2005: imputabilità nel caso di Disturbi della Personalità
- Cassazione Penale, Sentenza 17998- 2023: i limiti di rilevanza delle alterazioni psichiche
- L’istituto giuridico della pericolosità sociale e il doppio binario sanzionatorio
- Il divieto di perizia psicologica
- Le misure di sicurezza e il ruolo del magistrato di sorveglianza
- La valutazione e il monitoraggio della pericolosità sociale
- L’imputato, il testimone e la persona informata dei fatti
- La prova testimoniale
- Incompatibilità e incapacità a testimoniare
Giuseppe Sartori
Imputabilità, Pericolosità sociale, Testimonianza dal punto di vista psicologico
- Disturbi mentali e diagnosi nosografica
- Le «abnormità psichiche» non incidenti sulla capacità di intendere e di volere
- Infermità e seminfermità psichica
- Simulazione e dissimulazione
- Applicazione delle metodologie neuropsicologico-forensi nella valutazione della capacità di intendere e volere
- La valutazione della capacità di stare in giudizio o capacità processuale
- La valutazione della pericolosità sociale: gli indicatori interni ed esterni
- La scientificità del metodo: tecniche e strumenti testistici specifici in ausilio all’indagine clinica
- Il nesso eziologico tra condizione clinica e fatto reato
- I meccanismi della memoria
- L’idoneità a rendere testimonianza e variabili incidenti
Maria Cristina Passanante
Elaborazione e stesura della relazione peritale
- Parte introduttiva
- Corpo della relazione
- Discussione conclusiva e risposta ai quesiti
- Obblighi procedurali del Perito
- Presentazione di un caso clinico-forense
- L’esame ed il controesame del testimone esperto
Docenti
FAQ
QUESTO CORSO È PER TE SE…
- stai cercando un percorso formativo che ti permetta di acquisire una formazione seria, esaustiva e immediatamente spendibile, in modo da poterti proporre come professionista competente.
- pensi anche tu che non ci si possa improvvisare, ma bisogna essere formati in maniera seria, in particolar modo quando si tratta di minori.
- cerchi un percorso pratico-concreto che ti dia strumenti di intervento immediato per poter interloquire con gli operatori della giustizia con competenza.
- vuoi formarti in maniera seria, con docenti che abbiano una reale esperienza sul campo e che possano fornirti competenze utili per promuoverti nel mondo del lavoro.
- vuoi capire come promuoverti nel mondo giuridico in maniera efficace, senza bruciarti possibilità preziose e senza perdere tempo.
LO SAI CHE…
… la Psicologia Giuridico-Forense è uno dei settori della psicologia che ha maggiori potenzialità in ambito professionale?
Una recente inchiesta dell’Enpap, Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Psicologi, rivela come gli Psicologi Forensi siano tra tutti i suoi iscritti quelli a reddito più elevato, secondi solo a quelli che operano nel settore del marketing. Eppure, a fronte di una crescente richiesta, sono ancora pochi gli psicologi che si dedicano a questo specifico ambito di applicazione della psicologia.
Psicologia in Tribunale è nata proprio per supportare i colleghi che si vogliano affacciare a quest’area tematica e professionale con strumenti formativi teorico-pratici, reti di colleganza, e tanta tanta competenza sul campo.
HO PAGATO IL CORSO CON BONIFICO BANCARIO…
I pagamenti tramite bonifico richiedono l’invio della distinta di avvenuto pagamento alla casella mail segreteria@psicologiaintribunale.it . La posizione verrà attivata dopo la verifica dell’effettiva ricezione del pagamento.
DOVE POSSO TROVARE LE REGISTRAZIONI DELLE LEZIONI?
Troverai le registrazioni delle lezioni nell’area riservata del portale. Le video-lezioni saranno disponibili a tempo illimitato. Per accedere all’area riservata, dal sito www.psicologiaintribunale.it in alto a destra cliccare sull’icona rotonda a forma di testa “My account”
I MATERIALI SONO ACCESSIBILI DA SUBITO?
Tutti i materiali saranno scaricabili e potranno essere stampati al momento dell’iscrizione.
Quando mi verrà rilasciato l’attestato?
Verrà rilasciato via mail dalla segreteria@psicologiaintribunale.it
Giuseppina Tognetti –
Corso ben strutturato ed approfondito!!
Sono stati suggeriti tutti gli strumenti necessari per valutare la capacità di intendere e di volere di una persona, un aspetto fondamentale per capire se qualcuno è imputabile, oltre a come analizzare la pericolosità sociale di un reo.
I docenti, esperti nel campo, hanno usato casi clinici reali per spiegare gli aspetti pratici e metodologici del lavoro. Questo approccio ci ha permesso di vedere come applicare le teorie nella pratica e come redigere una relazione peritale ben fatta.
Lo consiglio a chiunque voglia approfondire il lavoro dello psicologo forense, in particolare per chi è interessato a lavorare nel diritto penale.