Affrontare la separazione, 5 consigli per gestire il conflitto nella coppia
15/07/2022 2022-07-21 11:22Affrontare la separazione, 5 consigli per gestire il conflitto nella coppia
Prima di separarti, rifletti… quali sono i comportamenti sbagliati che metti in atto senza rendertene conto? Ci sono meccanismi inconsapevoli che condizionano il tuo modo di essere nella coppia?
COMUNICARE NON È SEMPLICE
Costruire un piano di comunicazione con il partner non è semplice. Richiede una valutazione attenta di tutto quello che involontariamente passa attraverso le nostre parole. Spesso a parlare sono i nostri genitori, i nostri nonni. Come se avessimo ereditato le loro abitudini, che si riattualizzano nella relazione di coppia. Essere consapevoli del transgenerazionale è un primo passo per rivedere come parliamo, come ci relazioniamo, come ci comportiamo. Questo meccanismo condiziona il tuo modo di essere nella coppia.
C’È SEMPRE UNA CORRESPONSABILITÀ
Siamo diventati bravi a dire al nostro partner su cosa ha sbagliato, come si è comportato. Come se la relazione che abbiamo costruito riguardasse solo ed esclusivamente ciò che l’altro dice. In realtà tutte le volte che la comunicazione è conflittuale c’è sempre una corresponsabilità. Per non innescare il conflitto dobbiamo lavorare sulla percentuale di comunicazione distorta che mettiamo in atto.
GESTISCI IL CONFLITTO
Tutte le volte che cadiamo nell’errore di attivare una comunicazione conflittuale inneschiamo una sequenza precisa. Dimentichiamo come ci siamo comportati la volta precedente e perpetuiamo nell’errore. In realtà abbiamo delle spie che ci possono far capire che stiamo entrando in un tunnel comunicativo che difficilmente ci farà vedere la luce (le soluzioni). È importante imparare a comprendere come anticipare la sequenza errata e correggere il tiro.
L’USO STRUMENTALE DEI FIGLI
Sembra scontato che si debba pensare prima al bene dei figli e poi a quello dei genitori. In realtà nel conflitto coniugale i figli diventano occasione di ricatto genitoriale. Involontariamente si causa loro del male, inserendoli in modo strumentale nelle discussioni. Chi si separa è vittima attiva o passiva di questo tremendo errore. Questa manipolazione ha delle conseguenze su cui devi riflettere
DECIDI!
Uno degli aspetti più difficili è decidere cosa fare. Alterniamo momenti in cui siamo convinti di ciò che vorremmo fare e altri in cui facciamo dei passi indietro. Se a tale indecisione si somma quella del nostro partner, passano gli anni e non sarà semplice trovare soluzioni vantaggiose per tutti (genitori e figli).
Se uno dei due decide che è finita, non è detto che lo sia per l’altro partner, e sovente si costruiscono dietrologie funzionali soltanto ad amplificare il conflitto. Accettare la decisione dell’altro spesso è la soluzione migliore per non continuare a farsi del male: contano i fatti non le parole; e In questo caso è preferibile consultarsi con un esperto. La pillola formativa ti aiuterà a riflettere sui meccanismi che involontariamente si attivano in questa particolare circostanza.
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