Processo penale e protezione della vittima vulnerabile | Venerdì 31 Gennaio 2025 – ore 18:00
Gratuito
L’ascolto, specialmente nelle situazioni delicate, è un atto che richiede empatia che può rivelarsi cruciale per il benessere di chi si esprime, soprattutto quando la posta in gioco è alta, come nei casi di violenza sessuale. Tuttavia, l’ascolto nell’ambito giudiziario presenta delle sfide specifiche, dove la delicatezza dell’atto si scontra con la necessità di rispettare il quadro normativo e le garanzie processuali.
Nel corso del tempo, il concetto di vittima vulnerabile è stato ampliato, includendo non solo i minori vittime di reato, ma anche persone con disturbi mentali e individui adulti che hanno subito reati come violenza sessuale, maltrattamenti, violenza domestica, mutilazioni genitali, sfruttamento schiavistico, criminalità organizzata e terrorismo.
In questo seminario professionalizzante, ci focalizzeremo proprio sulle modalità di ascolto delle vittime vulnerabili. Sarai guidato da due docenti d’eccezione, la prof.ssa Sonia Moretti e l’avvocato Alberto Cuccuru, con esperienza diretta nel campo.
Se lavori in ambito forense, questo seminario ti fornirà gli strumenti per affrontare casi complessi con maggiore sicurezza. Scopri gli errori più comuni nella valutazione e come evitarli!
Prenota il tuo posto ora, solo 100 posti disponibili!
Data: 31 gennaio 2025, dalle 18:00 alle 20:00
Durata del Corso: 2 ore
Tipologia di Corso: Seminario professionalizzante Live
Esaurito
In questo seminario professionalizzante affronteremo il tema della vulnerabilità della vittima, tema, tra gli altri, lungamente affrontato nel volume Le ferite della vittima. Una lettura clinico giuridica tra vulnerabilità e giusto processo, edito da UTET Università, 2024, con l’autrice e curatrice, la prof.ssa Sonia Moretti, e con uno degli autori, l’avvocato Alberto Cuccuru.
L’art. 90-quater – Condizione di particolare vulnerabilità – recita così:
1. Agli effetti delle disposizioni del presente codice, la condizione di particolare vulnerabilità della persona offesa è desunta, oltre che dall’età e dallo stato di infermità o di deficienza psichica, dal tipo di reato, dalle modalità e circostanze del fatto per cui si procede. Per la valutazione della condizione si tiene conto se il fatto risulta commesso con violenza alla persona o con odio razziale, se è riconducibile ad ambiti di criminalità organizzata o di terrorismo, anche internazionale, o di tratta degli esseri umani, se si caratterizza per finalità di discriminazione, e se la persona offesa è affettivamente, psicologicamente o economicamente dipendente dall’autore del reato.
Nel contesto della pratica clinico-forense, l’ascolto e l’accoglienza di chi ha subito un reato, insieme alla neutralità e alla correttezza professionale, sono elementi essenziali per un intervento tecnico-specialistico che garantisca la tutela delle vittime, prevenendo il rischio di vittimizzazione secondaria.
Il volume di cui sono autori i docenti del seminario offre un’ampia raccolta di analisi e riflessioni di esperti impegnati nell’intersezione tra Psicologia clinico-giuridica e il sistema della Giustizia. Il libro esplora il tema della vittima e la sua condizione di vulnerabilità, affrontando un fenomeno complesso e multidimensionale che unisce la centralità della vittima al principio del giusto processo. Vengono analizzate diverse prospettive, incluse le criticità che emergono da questa delicata interazione.
La vittima nel libro e in questo seminario viene indagata in una prospettiva trasversale, considerando il suo ruolo nel processo penale e le profonde ferite che deve affrontare per elaborare i vissuti dolorosi e ricostruire un nuovo equilibrio esistenziale.
Obiettivi
I partecipanti al seminario acquisiranno strumenti utili per svolgere con correttezza l’ascolto della vittima vulnerabile, anche alla luce delle novità introdotte dalla recente Riforma Cartabia.
A chi è rivolto*
Il Seminario è rivolto a Psicologi, Psicoterapeuti, Medici Psicoterapeuti, Psichiatri, Neuropsichiatri, Laureandi e Laureati in Psicologia, Medicina e Giurisprudenza, Avvocati, Magistrati, Operatori sociali.
Metodologia didattica e modalità di svolgimento
Promuoviamo una Formazione Interattiva con momenti di confronto e spazi dedicati, per questo ti invitiamo a partecipare alle live.
È però possibile seguire le lezioni sia live che on demand.
La videoregistrazione delle lezioni sarà disponibile nella tua area riservata sul portale alcuni giorni lavorativi dalla fine del corso live, necessari alla fase di editing, e consultabile per 12 mesi.
Troverai il link di accesso a Zoom nella tua area riservata sul portale, una volta formalizzata l’iscrizione.
Materiale didattico
La registrazione del seminario sarà disponibile dopo alcuni giorni dalla live sulla videoteca della nostra Community al seguente link: https://community.psicologiaintribunale.it/category/video-tematici/.
Attestato di partecipazione
Al termine del percorso formativo l’attestato di partecipazione verrà rilasciato su esplicita richiesta presso la segreteria: segreteria@psicologiaintribunale.it
Coordinamento scientifico
Comitato Tecnico Scientifico di Psicologia in Tribunale
*Articolo 21 – Insegnamento di metodi, tecniche e strumenti professionali La psicologa e lo psicologo anche attraverso l’insegnamento, in ogni ambito e ad ogni livello, promuovono conoscenze psicologiche, condividono e diffondono cultura psicologica. Tuttavia costituisce grave violazione deontologica l’insegnamento a persone estranee alla professione psicologica dell’uso di metodi, tecniche e di strumenti conoscitivi e di intervento propri della professione stessa. Costituisce aggravante il caso in cui l’insegnamento dei metodi, delle tecniche e degli strumenti specifici della professione psicologica abbia come obiettivo quello di precostituire possibili esercizi abusivi della professione.
Programma
Processo penale e difesa della vittima vulnerabile
Alberto Cuccuru, avvocato
La tutela della vittima dal reato: dalla legislazione europea all’ordinamento interno. Dall’indifferenza al nuovo protagonismo
L’evoluzione normativa e la congruità dei relativi strumenti
Verso uno Statuto per la tutela della vittima del reato
La vittimizzazione primaria, secondaria e terziaria. Cenni
La disciplina dedicata alla vittima dei reati, in particolare alla vittima « vulnerabile »: strumenti per evitare il rischio di vittimizzazione secondaria e per rendere meno doloroso l’esame dibattimentale
I diritti dell’accusato, le garanzie in favore della vittima e il giusto processo.
Vittima e vicende cautelari tra protezione e partecipazione
L’ascolto delle vittime vulnerabili
Sonia Moretti, psicologa clinico forense
Le vittime e la condizione di particolare vulnerabilità
La raccolta della testimonianza e i processi della memoria
Rievocare, ricordare, raccontare: l’ascolto del testimone vulnerabile
Ascoltare, custodire, ricomporre le ferite delle vittime
Dall’esperienza valutativa all’esperienza curativa del fare clinico
Docenti
Sonia Moretti
FAQ
QUESTO CORSO È PER TE SE…
- stai cercando un percorso formativo che ti permetta di acquisire una formazione seria, esaustiva e immediatamente spendibile, in modo da poterti proporre come professionista competente.
- pensi anche tu che non ci si possa improvvisare, ma bisogna essere formati in maniera seria, in particolar modo quando si tratta di minori.
- cerchi un percorso pratico-concreto che ti dia strumenti di intervento immediato per poter interloquire con gli operatori della giustizia con competenza.
- vuoi formarti in maniera seria, con docenti che abbiano una reale esperienza sul campo e che possano fornirti competenze utili per promuoverti nel mondo del lavoro.
- vuoi capire come promuoverti nel mondo giuridico in maniera efficace, senza bruciarti possibilità preziose e senza perdere tempo.
LO SAI CHE…
… la Psicologia Giuridico-Forense è uno dei settori della psicologia che ha maggiori potenzialità in ambito professionale?
Una recente inchiesta dell’Enpap, Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Psicologi, rivela come gli Psicologi Forensi siano tra tutti i suoi iscritti quelli a reddito più elevato, secondi solo a quelli che operano nel settore del marketing. Eppure, a fronte di una crescente richiesta, sono ancora pochi gli psicologi che si dedicano a questo specifico ambito di applicazione della psicologia.
Psicologia in Tribunale è nata proprio per supportare i colleghi che si vogliano affacciare a quest’area tematica e professionale con strumenti formativi teorico-pratici, reti di colleganza, e tanta tanta competenza sul campo.
HO PAGATO IL CORSO CON BONIFICO BANCARIO…
I pagamenti tramite bonifico richiedono l’invio della distinta di avvenuto pagamento alla casella mail segreteria@psicologiaintribunale.it . La posizione verrà attivata dopo la verifica dell’effettiva ricezione del pagamento.
HO PAGATO IL CORSO CON BONIFICO BANCARIO…
I pagamenti tramite bonifico richiedono l’invio della distinta di avvenuto pagamento alla casella mail segreteria@psicologiaintribunale.it . La posizione verrà attivata dopo la verifica dell’effettiva ricezione del pagamento.
DOVE POSSO TROVARE LE REGISTRAZIONI DELLE LEZIONI?
Troverai le registrazioni delle lezioni entro pochi giorni nell’area riservata del portale. Le video-lezioni saranno disponibili per 12 mesi. Per accedere all’area riservata, dal sito www.psicologiaintribunale.it in alto a destra cliccare sull’icona rotonda a forma di testa “My account”
I MATERIALI SONO ACCESSIBILI DA SUBITO?
Verranno caricati entro 3 giorni lavorativi successivi allo svolgimento della lezione, compatibilmente alla ricezione del materiale da parte del docente. Tutti i materiali saranno scaricabili e potranno essere stampati.
Quando mi verrà rilasciato l’attestato?
Verrà rilasciato via mail entro 15 giorni lavorativi dal termine del corso. Per urgenze particolari scrivere a segreteria@psicologiaintribunale.it
Grazia Pagano (proprietario verificato) –
Percorso molto interessante
Ornella Lusa (proprietario verificato) –
Molto, molto interessante. L’intervento della dottoressa Moretti coinvolgente e ricalca la mia esperienza personale, sittolineando l’importanza delle varie professionalità coinvolte.
Anonimo (proprietario verificato) –
Ottimo webinar con spunti di riflessione pratica
alfredo grado (proprietario verificato) –
Percorso formativo eccellente, per la chiarezza espositiva ed i contenuti. Come del resto tutte le iniziative di “Psicologia in Tribunale” 😀 Ad majora
Giuseppe Corsi (proprietario verificato) –
Bene così. Ed il naufragar m’è dolce in tanto mar.