L’ascolto e l’osservazione del minore in ambito civile
€119,00
Il Corso fornisce strumenti utili a strutturare l’ascolto e l’osservazione da parte del CTU, alla presenza dei CCTTPP; a gestire e organizzare il Setting e le interazioni, per rispondere al quesito del Giudice sulla natura dei rapporti familiari e per rilevare eventuali forme di disagio, soprattutto nei casi di divorzi e separazioni.
Durata del Corso: 10 ore
Paga in 3 rate senza interessi da 30€ a 2.000€
“L’ascolto e l’osservazione del minore in ambito civile”
In questo Corso si analizzano e presentano tutti gli step che possono guidare il CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio) nell’impostare i lavori di ascolto, osservazione e valutazione del minore in relazione alle figure genitoriali.
Il Consulente del Giudice dovrà applicare i protocolli, le linee guida nazionali e internazionali per l’ascolto del minore nei procedimenti giudiziari che riguardano la separazione o il divorzio dei genitori, per tutelare i diritti della persona minorenne.
Inoltre, negli incarichi di CTU nei quali il quesito sulla valutazione delle capacità genitoriali posto dal Giudice chieda la valutazione delle relazioni tra i figli minori e i genitori, l’assetto mentale con il quale il Consulente del giudice organizza il proprio lavoro deve essere tale da non prefigurare una valutazione pregiudiziale, in modo da lasciare libero spazio alle emozioni e ai desideri del bambino, in modo che possa organizzare la propria attività e attribuire un proprio significato ai giochi e agli oggetti usati durante l’indagine. L’assetto emotivo del Consulente deve essere accogliente e non giudicante, e consapevole dell’asimmetria relazionale con il minore.
Il corso fornisce strumenti utili a strutturare l’ascolto e l’osservazione da parte del CTU, alla presenza dei CCTTPP; a gestire e organizzare il Setting e le interazioni, per rispondere al quesito del Giudice sulla natura dei rapporti familiari e per rilevare eventuali forme di disagio.
Sono presentate alcune parti di video di osservazioni per esercitazioni ed esempi pratici.
A chi è rivolto
Laureandi in Psicologia*
Laureati in Psicologia
Psicologi iscritti all’Ordine Professionale
Avvocati
Materiale didattico
Saranno disponibili nella tua area riservata le slide del Corso o altro materiale messo a disposizione dal docente e la video lezione.
Lezioni on demand
La video lezione sarà disponibile nella tua area riservata del sito e consultabile per 12 mesi.
Attestato di partecipazione
Dopo l’acquisto del Corso on demand si riceverà l’attestato di partecipazione via mail.
Coordinamento scientifico
Comitato Tecnico Scientifico di Psicologia in Tribunale.
*Modalità e destinatari del corso sono in accordo all’Art. 21 del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani:
Articolo 21
L’insegnamento dell’uso di strumenti e tecniche conoscitive e di intervento riservati alla professione di psicologo a persone estranee alla professione stessa costituisce violazione deontologica grave. Costituisce aggravante avallare con la propria opera professionale attività ingannevoli o abusive concorrendo all’attribuzione di qualifiche, attestati o inducendo a ritenersi autorizzati all’esercizio di attività caratteristiche dello psicologo. Sono specifici della professione di psicologo tutti gli strumenti e le tecniche conoscitive e di intervento relative a processi psichici (relazionali, emotivi, cognitivi, comportamentali) basati sull’applicazione di principi, conoscenze, modelli o costrutti psicologici. È fatto salvo l’insegnamento di tali strumenti e tecniche agli studenti dei corsi di studio universitari in psicologia e ai tirocinanti. È altresì fatto salvo l’insegnamento di conoscenze psicologiche.
Programma
Ascolto del minore
- Diritto all’ascolto e capacità di discernimento del minore
- Le finalità dell’ascolto del minore nei procedimenti di famiglia
- Modalità di ascolto e procedure: diretto e indiretto
- L’ascolto del minore: protocolli nazionali, internazionali e linee guida
Osservazione del minore
- Natura e scopi dell’osservazione del minore
- Analisi del quesito del Giudice
- Setting dell’ascolto e dell’osservazione in rapporto all’età del minore
- Ascolto clinico del minore: atto specialistico complesso
- Messa a fuoco delle modalità relazionali familiari
- Analisi di casi ed esperienze concrete
Docenti
Maria Cristina Passanante
Psicologa giuridica, CTU e perito c/o il Tribunale di Marsala, CTper varie procure della repubblica, già referente territoriale AIPG, coordinatrice del gruppo di lavoro “Lo psicologo giuridico forense in italia” per l’associazione P.L.P – Psicologi Liberi Professionisti, co-ideatrice e membro del CTS di Psicologia in Tribunale
Vanessa Mele –
Corso molto interessante, con un taglio pratico, tenuto da docenti molto preparate che hanno saputo coinvolgere i partecipanti attraverso casi pratici. Fortemente consigliato per chi lavora in questo ambito!
Maria Schettino (proprietario verificato) –
L’esperienza formativa è stata utile ed interessante; ho apprezzato la metodologia (l’utilizzo dei video e la discussione con le colleghe) e l’approfondimento degli aspetti procedurali delle consulenze.
Lara P. (proprietario verificato) –
Esaustivo e ben fatto.
Alessandra Nicolini (proprietario verificato) –
Metodologia didattica improntata e orientata alla pratica, supportata da video, stralci di elaborati e resoconti tratti dall’esperienza viva sul campo, che le relatrici hanno condiviso con grande generosità e partecipazione. Completa la formazione una raccolta di materiali utili messi a disposizione per la consultazione.