Lucia Elsa Maffei, avvocata esperta in diritto di famiglia, Presidente della sezione ONDIF di Matera, coordinatrice per la Basilicata di Diritti in Movimento, membro del CTS di Psicologia in Tribunale e Stefania Borghetti, psicologa giuridica, psicoterapeuta, consulente tecnico del Tribunale ordinario di Velletri, esperta di psicologia investigativa e analisi criminale, dialogano con Paolo Cendon, ordinario di Diritto privato all’Università di Trieste, da sempre dalla parte dei più deboli, co-autore della Legge sull’amministrazione di sostegno, teorizzatore del danno esistenziale, autore di numerose pubblicazioni, anche in collaborazione con il Corriere della Sera.
Quali disagi sviluppa un minore vittima di molestie?
In che modo gli adulti di riferimento possono riconoscere i segnali e aiutarlo ad uscire dalla paura?
Come denunciare, quando chi ha commesso il reato è un insospettabile?
Il romanzo di Paolo Cendon* parte da una storia vera, quella di una studentessa universitaria, vittima di abuso quando era una bambina. L’atteggiamento della ragazza rivela, agli occhi di questo docente di diritto privato tra i più illuminati del nostro paese, una partecipazione per l’argomento della tesi che va oltre il puro interesse accademico.
Anna, la protagonista, non è incuriosita dalle responsabilità del colpevole, ma dai dolori sofferti dalla vittima e dalla sua famiglia. Il libro ripercorre le tappe del percorso psicologico e giudiziario che la porterà a ricostruire la sua storia, a denunciare l’accaduto, ad ottenere il giusto risarcimento e a prendere importanti decisioni per il suo futuro.
Insieme ai relatori di questo quinto incontro con l’Autore di Oltre la Cronaca, affronteremo un argomento scottante e purtroppo sottostimato. Capiremo come tutelare i minori, farli uscire dall’isolamento nel quale gli abusi li precipitano, aiutare le famiglie a denunciare anche quando il reato di pedofilia è commesso da insospettabili.
*Paolo Cendon, L’orco in canonica. Una ragazza esce dal buio del passato : Marsilio Editore, 2016
Per la partecipazione all’incontro è richiesto un contributo di 5 euro per diritti di segreteria
Verrà rilasciato attestato di partecipazione
L’evento è in corso di accreditamento presso il CNF per la formazione continua obbligatoria per gli Avvocati