Valutazione e quantificazione del danno biologico di tipo psichico
€105,00
Il Corso è patrocinato dall’Associazione Accademia della Medicina Legale ed è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze e competenze utili ai CTU e ai CTP per districarsi nell’universo complesso della valutazione del Danno Non Patrimoniale, che costituisce uno dei campi più complessi di applicazione della psicologia giuridica poiché richiede l’integrazione di più saperi. .
I partecipanti acquisiranno gli strumenti per svolgere una Consulenza Tecnica d’Ufficio e di Parte relativamente alla valutazione e quantificazione del Danno Biologico di tipo Psichico in modo efficace e professionale.
Durata del Corso on demand: 12 ore
Corso intensivo online
“Valutazione e quantificazione del danno biologico di tipo psichico: buone prassi, metodologie e ambiti applicativi”
Il Corso, patrocinato dall’Associazione Accademia della Medicina Legale, è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze e competenze utili ai CTU e ai CTP per districarsi nell’universo complesso della valutazione del Danno Non Patrimoniale, che costituisce uno dei campi più complessi di applicazione della psicologia giuridica poiché richiede l’integrazione di più saperi.
Il Corso ha come focus il ruolo del tecnico psicologo nella ricostruzione della storia traumatica legata all’evento lesivo e alla risarcibilità del danno, nonché nel riconoscimento dei meccanismi di simulazione psicologica. Ma ha anche come focus la recente sentenza della Cassazione civile sez. III – 20/04/2020, n. 7964, che si focalizza sul concetto di allegazione della prova del danno morale e sul concetto di “prova presuntiva”.
Dimostrare un nesso causale tra un reato o un illecito e l’alterazione dell’integrità psichica richiede infatti, precisione, competenze specifiche e rigore deontologico, al pari di un approccio multidisciplinare che sia in grado di coniugare le conoscenze psicologiche con quelle neuropsicologiche, mediche e giuridiche.
Molti, infatti, sono gli eventi illeciti e i reati colposi o dolosi a seguito dei quali si rende necessaria una valutazione e una quantificazione del danno biologico di tipo psichico e del danno da pregiudizio esistenziale.
Obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze teoriche, ma soprattutto competenze, nonché strumenti operativi adeguati per impostare una consulenza tecnica efficace.
La modalità didattica è centrata perciò sui risvolti concreti e applicativi della metodologia di indagine nel contesto forense, e prevede anche la presentazione di casi reali.
A chi è rivolto*
Laureati in Psicologia
Psicologi iscritti all’Ordine Professionale
Avvocati
Medici
*Modalità e destinatari del corso sono in accordo all’Art. 21 del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani:
Articolo 21
L’insegnamento dell’uso di strumenti e tecniche conoscitive e di intervento riservati alla professione di psicologo a persone estranee alla professione stessa costituisce violazione deontologica grave. Costituisce aggravante avallare con la propria opera professionale attività ingannevoli o abusive concorrendo all’attribuzione di qualifiche, attestati o inducendo a ritenersi autorizzati all’esercizio di attività caratteristiche dello psicologo. Sono specifici della professione di psicologo tutti gli strumenti e le tecniche conoscitive e di intervento relative a processi psichici (relazionali, emotivi, cognitivi, comportamentali) basati sull’applicazione di principi, conoscenze, modelli o costrutti psicologici. È fatto salvo l’insegnamento di tali strumenti e tecniche agli studenti dei corsi di studio universitari in psicologia e ai tirocinanti. È altresì fatto salvo l’insegnamento di conoscenze psicologiche.
Obiettivi
I partecipanti acquisiranno strumenti utili per svolgere una Consulenza Tecnica d’Ufficio e di Parte relativamente alla valutazione e quantificazione del Danno Biologico di tipo Psichico in modo efficace e professionale.
Il corso ha l’obiettivo di approfondire il tema dell’uso degli strumenti impiegati per giungere alla valutazione percentuale del danno, effettuando alcune riflessioni relative al processo diagnostico, ed evidenzierà la complessità della valutazione del danno biologico di natura psichica.
Metodologia
Gli argomenti sono affrontati da un punto di vista teorico e metodologico, i contenuti declinati in una dimensione pratico-esperienziale-applicativa. Sono previsti laboratori con esercitazioni sulle nozioni apprese attraverso casistica specificatamente trattata in ambito peritale e clinico.
Le lezioni sono arricchite da casi clinici e perizie reali, attraverso i quali sperimentare un costante confronto con i docenti, condividendo eventuali difficoltà incontrate.
Materiale didattico
Saranno disponibili nella propria area riservata le slide del Corso o altro materiale messo a disposizione dal docente.
Lezioni on demand
È possibile seguire le lezioni on demand. La registrazione sarà disponibile nella tua area riservata senza limiti di tempo.
Attestato di partecipazione
Dopo l’acquisto del Corso, sarà inviato l’attestato di partecipazione.
Coordinamento scientifico
Comitato Tecnico Scientifico di Psicologia in Tribunale.
Programma
I Modulo
Danno non Patrimoniale e risarcibilità
Francesco Carraro, avvocato
- danni qualificabili come risarcibili da norme giurisprudenziali
- evoluzione del danno non patrimoniale: psichico, morale, esistenziale
- diversi ambiti di applicazione (danno alla persona, da errore medico, minori, lavoro, violenza, danno da lutto parentale, danno endofamiliare)
- onere della prova secondo l’art. 2697 c.c.
Alberto Bellocco, Medico legale
- cornice medico-legale della valutazione del danno alla persona
- nesso di causalità
- consulenza tecnica collegiale: la collaborazione tra il medico legale e lo psicologo giuridico
II Modulo
Trauma, valutazione del danno e prospettiva medico legale
Stefania Tucci, psicotraumatologa
- evoluzione del concetto di trauma
- struttura di personalità pregressa e impatto dell’evento traumatico
- fattori di rischio e di resilienza: variabilità individuale nella risposta allo stress
- le psicopatologie psichiche conseguenti al trauma
Maria Cristina Passanante, psicologa giuridica
- il lavoro del CTU e del CTP nel risarcimento del danno biologico psichico e del pregiudizio esistenziale
III Modulo
Buone prassi nella valutazione del danno
Dott.ssa Simona Codazzi, psicologa giuridica
- come impostare una relazione tecnica: Road Map
- ricostruzione dell’evento illecito
- aree anamnestiche da esplorare nei colloqui
- simulazione o accentuazione dei sintomi: come riconoscerle e valutarle?
- strumenti di valutazione: il colloquio clinico e la batteria testistica
- quantificazione del danno
- molteplicità delle ipotesi Tabellari
- esercitazione, simulate, Role Playing e casi peritali
Docenti
Alberto Bellocco
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni., Dirigente Medico titolare con alta specializzazione ASL VCO, Verbania Cusio Ossola , SOC di Medicina Legale- sede Domodossola, Membro del Comitato Unico Garanzia ASL VCO, Membro del Consiglio dei Sanitari ASL VCO.
Caterina –
Corso ben strutturato con docenti qualificati. Consigliato.
Marco –
Ottimo corso e docenti preparati. Materiale riassuntivo, consegnato alla fine del corso, strutturato molto bene
Francesca (proprietario verificato) –
Molto interessante, ben fatto ed accurato. Complimenti all’organizzazione ed alla bravura dei relatori.
Alessio Ceccotti (proprietario verificato) –
Corso ricco di contenuti sia teorici che pratici!
Francesca Penzo (proprietario verificato) –
Corso molto ben strutturato! Chiaro ed esaustivo. Molto interessanti gli interventi di tutti i relatori. L’unico dispiacere è di non averlo seguito in diretta nel 2022 per poter interagire direttamente con i docenti.
Consiglio assolutamente a chi è completamente a digiuno della materia, ma anche a chi, come me, ha già una formazione specifica sul tema.