Invalidità civile ed handicap (L. 104)

CONSULENZA TECNICA IN AMBITO CIVILE

Invalidità civile ed handicap (L. 104)

L'invalidità è definita civile quando non è originata da cause di servizio, di guerra o professionali. La legge n. 118 del 1971 dispone, infatti, che debbano essere considerati “mutilati e invalidi civili i cittadini affetti da minorazione congenita e/o acquisita (comprendenti) gli esiti permanenti delle infermità fisiche e/o psichiche e sensoriali che comportano un danno funzionale permanente, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a un terzo, o se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell'età."

L’accertamento dell’invalidità civile è svolto da commissioni specifiche che la valutano in termini medici e legali, indicando la percentuale di gravità. La consulenza tecnica psicologica prevede l’accertamento dell’esame psichico del soggetto e può essere disposta nelle richieste di riconoscimento o aggravamento dell’invalidità civile e della relativa disabilità in ottemperanza alla legge n. 104 del 1992 e alla n.  68 del 1999.

Lo stato di handicap è definito dalla legge n. 104 del 1992, la quale, nel primo comma dell'articolo 3, definisce persona handicappata “colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione."

Quando si renda necessario un intervento assistenziale “permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità."

L'accertamento dell'handicap, che si basa su criteri medico-sociali,  è effettuato da apposite Commissioni operanti presso ogni Azienda sanitaria alle quali si affiancano un operatore sociale e uno specialista nella patologia da esaminare.