L’attività dello Psicologo Giuridico: tecniche e procedure
Questo e-book, come tutte le iniziative di PsicologiainTribunale.it, si pone l’obiettivo di contribuire ad innalzare gli standard etici e professionali della psicologia giuridica, condividendo le “buone prassi”.
Lo psicologo che si accinga a lavorare in ambito giuridico-forense, dovrebbe essere consapevole della necessità di una formazione specifica in questo settore che fa da cerniera tra la psicologia e il diritto, poiché comprende che la sola formazione in psicologia, non può essere sufficiente per operare correttamente nel contesto culturale e professionale del diritto e della giurisprudenza, perché quel mondo ha regole e funzionamenti propri.
Solo un’adeguata formazione specialistica, come noi auspichiamo, può consentire di creare una rete di professionisti capaci e competenti, in grado di padroneggiare strumenti diagnostici e clinici, ma anche di contestualizzare i propri interventi, tenendo conto della specificità di questo lavoro.

Scarica l’eBook di Psicologia in Tribunale
Scopriamo insieme tecniche e procedure delle attività dello Psicologo Giuridico
Un errore viene spesso compiuto da chi opera in questo settore della psicologia: quello di credere che le finalità dell’accertamento psicologico in ambito forense siano uguali a quelle dell’ambito clinico.
IL CONSULENTE TECNICO DI PARTE, PSICOLOGIA IN TRIBUNALE